CFA - Centro Flora Autoctona
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​Progetto Cariplo "ORCHIS"

Conservazione di Specie Palustri e Igrofile

Ripopolamento di Pulsantilla montana Presso il Parco Monte Barro

Riqualificazione del Sottobosco nel Bosco delle Querce di Seveso e Meda

Cooperazione alla Realizzazione del Sentiero Botanico G. Fornaciari

Coltivazione di Piante ​Aromatiche Montane

POT PLANT

Progetto Cariplo FraGenziane
Progetto CARIPLO "ORCHIS"
Conservazione e ripopolamento di orchidee autoctone prealpine
Orchid Restocking and Conservation for Higher altitude Indigenous Species


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  Opuscolo in italiano - pdf 1.0 MB

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  English brochure - pdf 1.7 MB

Le Prealpi Lombarde sono un territorio ad alta biodiversità floristica, esposto a rischi ambientali legati alla pressione antropica diretta e ai cambiamenti climatici globali.

In questo contesto, le orchidee autoctone costituiscono un gruppo chiave per la tutela della biodiversità: esse abbinano infatti ad un’ecologia specializzata e particolarmente vulnerabile la predilezione per habitat minacciati. Conseguenza di ciò è che per molte specie di orchidee la protezione tradizionale e le leggi speciali non costituiscono strumenti sufficienti e si deve quindi ricorrere ad interventi di conservazione ad hoc.

Utilizzando le orchidee come specie bandiera e facendo conoscere al vasto pubblico gli argomenti sopra accennati, si vuole avviare un processo di cambiamento ed ammodernamento dei tradizionali strumenti di tutela dell’ambiente e della flora spontanea del nostro territorio.

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E' con questi obiettivi che il Parco delle Orobie Bergamasche, il Parco del Monte Barro, il CAI - Sez. di Bergamo e il WWF Italia hanno predisposto il progetto "ORCHIS - Conservazione e ripopolamento di orchidee autoctone prealpine", progetto approvato e ammesso a cofinanziamento da parte della Fondazione Cariplo nell'estate 2008. Ad esso collaborano inoltre l'Università degli Studi dell'Insubria, per le attività di ricerca, e l'Associazione Lombarda Amatori Orchidee (ALAO) quale sponsor tecnico.

Per ulteriori informazioni si rinvia all'opuscolo dedicato (disponibile anche in lingua inglese), mentre di seguito si riporta una sintesi delle Azioni di progetto.

Azione 1: riproduzione delle orchidee delle Prealpi Lombarde
  • Stesura della “lista di priorità delle Orchidee a rischio” o lista delle specie target essa riporta 20 specie di orchidee autoctone prealpine a maggior rischio di estinzione locale e di particolare interesse conservazionistico; selezione delle specie oggetto di intervento.
  • Campionamento dei semi delle suddette 20 specie, di cui la metà con un elevato indice di rarità; si specifica che originariamente il progetto prevedeva lo svolgersi della suddetta attività su un minimo di 6 ed un massimo di 20 specie.
  • A pochi mesi dalla conclusione del progetto sono state coltivate circa 10.145 piante di cui oltre 9.000 orchidee appartenenti a ben 14 specie.
  • Raccolta del materiale riproduttivo per l’allestimento delle aiuole dimostrative, ovvero le specie di flora spontanea degli habitat naturali o seminaturali in cui è possibile osservare le orchidee autoctone prealpine. I semi campionati sono stati messi in coltivazione presso la struttura del CFA, dove sono state riprodotte con successo 31 specie per un totale di oltre 1.000 piante.
  • I siti di lavoro che ad oggi per la raccolta del materiale riproduttivo hanno interessato il territorio del Parco Orobie sono molteplici: dalle iniziali tre aree di intervento (alta e bassa Val di Scalve e Monte Arera) si è raggiunto il numero di 17 siti di intervento (aree di campionamento semi, analisi delle popolazioni e restocking), comprese le zone dei rifugi interessati dall’intervento di allestimento delle aiuole dimostrative.
 
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Le 14 orchidee spontanee riprodotte nel corso del progetto ORCHIS - foto S. Pierce

Azione 2: realizzazione di aiuole dimostrative presso rifugi e sentieri
  • Scelta dei siti per la realizzazione delle aiuole. Come previsto dal progetto sono state individuate le aree adatte alla realizzazione delle aiuole presso 12 dei 14 rifugi gestiti dal CAI Sezione di Bergamo all'interno del Parco delle Orobie Bergamasche. Per ciascuna di esse si è provveduto alla stesura di un apposito progetto con relativa relazione. Essendo Villa Bertarelli sede del Parco Monte Barro e luogo in cui si realizzano numerosi interventi di divulgazione al pubblico, l’aiuola del Parco Monte Barro è stata realizzata presso il giardino della Villa.
  • Allestimento delle aiuole didattiche con piantumazione sia delle orchidee che delle specie compagne e posa del materiale divulgativo (cartellonistica).
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Mappa dei siti di intervento
Azione 3: sensibilizzazione, divulgazione e promozione
  • Nello specifico le azioni previste riguardano la sensibilizzazione degli studenti delle scuole locali (partner di riferimento WWF italia) e la divulgazione rivolta al pubblico adulto, in particolare ai fruitori della montagna.
  • Sono state contattate 117 scuole tra istituti comprensivi e singole scuole nelle province di Bergamo, Lecco e Como, rivolgendo l’offerta formativa alle scuole secondarie di I grado, ritenendo questo livello formativo il più adatto alla proposta didattica in oggetto;  tuttavia l’invito è stato esteso alle classi elementari per le scuole dei comuni consorziati del Parco Monte Barro, questo per cogliere l’occasione data dalla presenza sul territorio del Monte Barro della sede del CFA. Delle scuole contattate, 34 hanno aderito al progetto per l’anno scolastico 2009/10 ed ancora 34 classi hanno aderito agli interventi per l’anno scolastico 2010/2011.
  • Il WWF Italia ha provveduto ad allestire il vero e proprio progetto didattico. Gli interventi sono stati impostati prevedendo uno o due incontri formativi in aula ed almeno un'uscita didattica, anche se la maggior parte delle scuole ha svolto due uscite in campo (una delle quali presso la sede del CFA), il ciclo è stato chiuso con un ultimo incontro in aula per la sintesi e il recupero del materiale prodotto dai ragazzi.

Al progetto ORCHIS hanno partecipato a vario titolo i seguenti enti:

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Parco delle Orobie Bergamasche (capofila)
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Parco del Monte Barro (partner)

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​CAI - Sez. Bergamo (partner)

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WWF Italia (partner)

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Associazione Lombarda Amatori Orchidee (sponsor tecnico)
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Università degli Studi dell'Insubria (responsabile ricerca scientifica)
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Il progetto è cofinanziato da Fondazione Cariplo
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CFA
Via Bertarelli, 11
23851 Galbiate (LC)
Tel. 0341 542266
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