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Conservazione e impiego di specie palustri e igrofile autoctone
Proprio per questo motivo si è scelto di realizzare qui un impianto pilota dimostrativo delle potenzialità della fitodepurazione, che con un costo di impianto e di esercizio assai contenuto permettesse la riduzione del carico inquinante e, quindi, il netto miglioramento della qualità delle acque. Oltre ad attenuare l'inquinamento, l'impianto realizzato si configura come stimolo ed esempio, affinché anche gli scarichi degli altri insediamenti non serviti da fognatura siano ricondotti in limiti accettabili.
La realizzazione dell'impianto ha previsto tra l'altro:
Il progetto, realizzato grazie alla collaborazione tra Parco Monte Barro, Provincia di Lecco e Comune di Galbiate, e al cofinanziamento della Fondazione Cariplo, ha permesso di raggiungere gli obiettivi previsti, ovvero:
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